Ricordo della figura di Marino Zepponi
Da qualche giorno vicino via Pratolungo esiste ora via Marino Zepponi, la cui targa è stata scoperta nel corso di una composta cerimonia di inaugurazione, presenti i figli Enrico ed Amalia, nipoti e giovanissimi pronipoti.
Presenti, con l’on. Oreste Pastorelli anche i rappresentanti della precedente amministrazione l’ex sindaco Simone Petrangeli, con il padre avv. Olinto e l’ex assessore alla viabilità Carlo Ubertini, l’on. Franco Proietti, una delegazione dell’Associazione Marinai d’Italia, ex dirigenti allenatori e giocatori della società di calcio Chiesa Nuova, e molti cittadini del quartiere.
Per primo ha ricordato la figura di Marino Zepponi, Flavio Fosso che ebbe modo di comoscerlo nel corso della sua attività di giornalista sportivo, quindi Olinto Petrangeli ne ha ricordato la grande umanità e la capacità di unire il mondo contadino ed operaio con la borghesia illuminata della città. Egli fu operaio della Viscosa da cui trasse sostentamento per la famiglia, ma anche la malattia che lo portò alla tomba.
L’ex assessore Ubertini si è dichiarato veramente soddisfatto della decisione presa a suo tempo quando l’Amministrazione accolse la richiesta della famiglia di intitolare una strada al personaggio popolare sia nel mondo politico reatino (Marino Zepponi era un fervente iscritto al Partito Socialista italiano) ed in quello dello sport soprattutto giovanile.
A sua volta l’on. Pastorelli ne ha ricordato il coraggio quando nei momenti più difficili del partito tutto sembrava crollare, ma lui, insieme ad altri pochi, continuava a lottare.
L’ex calciatore Francesco Grasso anche a nome di tutti gli amici presenti ha voluto sottolineare la soddisfazione per il riconoscimento al suo antico presidente senza riuscire a trattenere la commozione.
Dopo alcuni toccanti e simpatici ricordi raccontati dai figli, il primogenito Enrico, a nome famiglia, ha donato il basco azzurro, del marinaio Zepponi ai rappresentanti reatini dell’Associazione Marinai d’Italia e subito dopo ha proceduto alla scopertura della targa salutato dagli applausi di tutti i presenti.
In chiusura della manifestazione la famiglia ha offerto un rinfresco nella sala del Centro Sociale.