Il 20 aprile nella sede sociale di via dei Salici 65 alle ore 16,30 si svolgerà, in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria dei soci della Sezione di Rieti della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) per l’ “Approvazione del bilancio d’esercizio 2017, corredato dalla relazione del Consiglio Direttivo e dalla relazione del Collegio Provinciale dei Revisori”.
Il presidente dott. Enrico Zepponi, auspicando una notevole partecipazione di soci ha voluto sottolineare i buoni risultati ottenuti nell’anno trascorso.
“Desidero ringraziare i medici volontari che hanno reso possibili l’ambulatorio di via dei Salici e quello itinerante, i componenti del direttivo e tutti i soci collaboratori che hanno preso parte a varie manifestazioni di propaganda della medicina preventiva. Un caldo ringraziamento va anche alla Delegazione sabina e al suo presidente dr. Luciano Fabrizi.
Un grande saluto va agli Enti alle Aziende e alle Persone che ci hanno dato il loro sostegno”.
“Sono certo – conclude - che nell’anno in corso otterremo risultati ancora più soddisfacenti”.
Da qualche tempo il problema dell’Ospedale de Lellis è al centro dell’interesse dell’opinione pubblica. Il dibattito verte su un quesito semplice: ristrutturare la struttura esistente o costruire un ospedale nuovo?
Sindacati, associazioni, tecnici stanno prendendo posizione. Rilevante quella dei responsabili del Dipartimento di Medicina, Chirurgia, Emergenza ed Accettazione, dei Servizi e delle Professioni Sanitarie dell’Ospedale de Lellis, e dei responsabili dei Distretti e delle Strutture Amministrative e Tecniche della ASL.
In un appello per una sanità migliore essi sostengono che “all’unanimità vengono espressi dubbi e perplessità circa la reale utilità per l’ospedale e la sanità reatina di opere che porteranno notevoli disagi a paziente e operatori ridurrebbero la piena funzionalità dei servizi per i prossimi anni con una facile e prevedile riduzione dell’offerta sanitaria”.
L’appello così prosegue. “L’Ospedale San Camillo de Lellis, progettato e realizzato circa 60 anni orsono, non risponde più, anche per le previste opere di ristrutturazione, alle esigenze di una moderna medicina con una logistica ospedaliera non più adatta alla realizzazione di percorsi clinici utili ed efficaci peri pazienti”.
Successivamente i firmatari “auspicano fortemente che i finanziamenti stanziati per la ristrutturazione, fatte salve le opere urgenti già deliberate, vengano utilizzati per la realizzazione di un nuovo moderno complesso ospedaliero” e concludono sperando con forza “che le realtà operanti sul territorio, la politica, le figure istituzionali, gli ordini professionali, tutti i soggetti interessati e la cittadinanza operino a sostegno alla proposta degli operatori della sanità nell’interesse comune di avere un ospedale moderno, adeguato alle esigenze della provincia”.
In merito a quanto sopra il presidente della Sezione provinciale della LILT dott. Enrico Zepponi ha così dichiarato : “L’appello dei dirigenti dell’ospedale De Lellis e della ASL pone all’opinione pubblica reatina un problema importante. Personalmente ed anche a nome della Lilt sono convinto che essi siano nel giusto. Per questo sottoporrò i documento all’approvazione dell’Assemblea degli iscritti in programma il prossimo 20 aprile”.
Rieti, arriva anche a Borbona la campagna per la medicina oncologica preventiva della Lilt
di Fabiana Battisti
RIETI - La medicina oncologica preventiva, promossa dalla Lilt, cerca di diffondersi ad ampio raggio sul vasto territorio provinciale. La campagna di promozione, spingendosi oltre la già raggiunta Sabina, approda a Borbona. Con la finalità di diffusione del concetto e delle attività di prevenzione, il presidente della sezione di Rieti Lilt-Lega italiana per la lotta contro i tumori - Enrico Zepponi e il vice presidente Flavio Fosso, accompagnati dal responsabile dell’Igea Matteo Muzzi, fautore dei contatti con l'amministrazione, sono stati ricevuti nella sede del Comune di Borbona dal sindaco, Maria Antonietta di Gaspare, e dall’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Pasqualucci .
Nel corso dell’incontro il presidente Zepponi ha illustrato le attività della Lilt evidenziando la risposta positiva della partecipazione in Sabina, evidente sintomo dell'ultilità del servizio per il territorio. L’assessore Pasqualucci, dopo aver espresso l’interesse dell’Amministrazione di Borbona per quanto esposto da Zepponi, ha proposto il coinvolgimento anche degli altri comuni della Valle del Velino. Ad oggi questi risultano ancora tutti gravemente afflitti dalle problematiche del post sisma.
Lunedì 2 Aprile 2018 -
Nel corso di un’intensa riunione svoltasi nell’Aula consiliare del Comune di Cantalupo ben dieci Comuni del territorio sabino hanno rinnovato l’impegno di collaborazione per la medicina preventiva con la Sezione reatina della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori).
Alla riunione hanno partecipato, Loredana Biagioni, vice sindaco di Cantalupo, Roberta Gennari consigliere comunale di Casperia, Nella Caporali. Assessore ai Servizi sociali del Comune di Roccantica, Eliana Mancini, consigliere comunale di Selci, Michela Enei, consigliere comunale di Tarano, Cristina Rinaldi, assessore alla Cultura del Comune di Poggio Mirteto, Barbara Oliva dipendente del Comune di Stimigliano. La Lilt era rappresentata dal presidente dott. Enrijco Zepponi, dal vice presidente cav. Flavio Fosso, dal dr. Luciano Fabrizi responsabile della Delegazione sabina LILT che ha coordinato ilavori.
Nel corso della riunione, constatata la validità dell’iniziativa che ha portato la medicina oncologica preventiva sul territorio della Sabina, sono stati valutati i vari punti di contatto e gettate le basi con una sempre maggiore ed efficace collaborazione.
I comuni attualmente collaborativi sono Casperia, Roccantica, Cantalupo, Stimigliano, Montopoli, Montasola, Mompeo, Tarano, Selci, Poggio Mirteto.
Con l’esposizione di un “banchetto illustrativo” all’interno del Centro commerciale Perseo si è conclusa la Settimana oncologica promossa dalla Lilt nazionale alla quale ha partecipato la Sezione reatina.
Il banchetto è servito per far conoscere ad un più vasto pubblico l’attività della Lilt e ha avuto un buon successo com’è dimostrato dalla numerose iscrizioni di cittadini interessati. All’attività del banchetto con i dirigenti Enrico Zepponi,presidente, Flavio Fosso, vice presidente, Marcella Della Penna, dirigente, hanno contribuito i soci Daniela Acuti, Franco Scipioni, Franco Vecchi.
Nell’occasione il presidente Zepponi ha presentato la dr.ssa Maria Costanza Ciancarelli che curerà lo Sportello di ascolto per malati oncologici (colloqui di supporto psicologico).
L’attivita del “banchetto” ha concluso una settimana che la visto la Sezione impegnata in una Conferenza sui danni del fumo nella sede del Liceo Scientifico proposta dalla prof. Antonietta Vipraio Tiberti (250 partecipanti); attività dell’ambulatorio itinerante a Colle Di Tora in collaborazione con l’UILP (prelievi di sangue per l’esame PSA effettuati dal laboratorio IGEA); inaugurazione di un ambulatorio ginecologico, curato dalla dr.ssa Margherita Giorgini, nel Comune di Cantalupo.
CANTALUPO IN SABINA
Nel quadro della settimana oncologica, promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ( 17 - 25 marzo), la sezione provinciale di Rieti e la delegazione della Sabina della stessa Lilt hanno organizzato nel Comune (viale Verdi 3C), un ambulatorio di medicina preventiva nell'ambito della ginecologia. L'ambulatorio è curato dalla dr.ssa Margherita Giorgini, specializzata nel settore. In futuro la dr.ssa Giorgini sarà presente in sede, per svolgere il suo lavoro, il secondo sabato di ogni mese.
All'inaugurazione dell'ambulatorio hanno partecipato il sindaco di Cantalupo, Paolo Rinalduzzi , con la vice sindaco, Loredana Biagioni, il presidente della Lilt di Rieti, dott. Enrico Zepponi, con il vice presidente, Flavio Fosso, e con il socio dott. Franco Scipioni, e il responsabile della delegazione sabina dott. Luciano Fabrizi.
Nel corso della settimana sono state programmate altre iniziative, ad iniziare da ieri con un ambulatorio itinerante a Colle di Tora, in collaborazione con l'Uilp, dove sono stati effettuati prelievi, dal Laboratorio lgea di Rieti per la prevenzione del tumore alla prostata; venerdì 23 marzo, invece, banchetto di propaganda al Centro commerciale Perseo.
La conferenza sul fumo proposta dalla socia Antonietta Vipraio Tiberti (al liceo scientifico presenti circa 250 studenti) è stata invece anticipata alla mattinata del 15 per motivi organizzativi.
Nel quadro della settimana oncologica promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (17 – 25 marzo), la Sezione provinciale di Rieti e la Delegazione della Sabina hanno organizzato nel Comune di Cantalupo, in viale Verdi 3C un ambulatorio di medicina preventiva nell’ambito della ginecologia. L’ambulatorio è curato dalla dr.ssa Margherita Giorgini, specializzata nel settore. In futuro la dr.ssa Giorgini sarà presente in sede, per svolgere il suo lavoro, il secondo sabato di ogni mese.
All’inaugurazione dell’ambulatorio hanno partecipato il Sindaco di Cantalupo Paolo Rinalduzzi, con la vice sindaco Loredana Biagioni, il presidente della LILT di Rieti dott. Enrico Zepponi con il vice presidente Flavio Fosso e con il socio dott.Franco Scipioni, il responsabile della Delegazione Sabina dott. Luciano Fabrizi.
Nel corso della settimana si susseguiranno altre iniziative: 20 marzo ambulatorio itinerante a Colle di Tora in collaborazione con l’Uilp. Saranno effettuati dal Laboratorio Igea prelievi per la prevenzione del tumore alla prostata; 23 marzo banchetto di propaganda al Centro commerciale Perseo.
La conferenza sul fumo proposta dalla socia collaboratrice Antonietta Vipraio Tiberti (al liceo scientifico presenti circa 250 studenti) è stata tenuta nella mattinata del 15 per motivi organizzativi.
Si è concluso con pieno successo il sesto Corso di cucina organizzato dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) in collaborazione con l’IPSSEOA che ha messo a disposizione strutture, insegnanti e assistenti.
Quest’anno per motivi organizzativi si sono svolte prima le lezioni pratiche e in chiusura la lezione teorica tenuta dal prof. Daniele Cardellini, insegnante IPSSEOA, dalla dott.ssa Francesca Donati, biologa nutrizionista (La dieta mediterranea tra passato e presente e regole per una sana alimentazione) e dal dr. Carmine Sicuranza, medico nutrizionista olistico specialista in medicina naturale (Origine del tumore, fattori determinanti a favorenti, alimenti terapeutici).
La lezione si è tenuta nella sede della LILT di Rieti in via dei Salici 65 coordinata dal vice presidente Flavio Fosso con la collaborazione dei soci Gianni Brunelli, Franco Scipioni e Franco Vecchi.
Al termine dei lavori, il vice presidente Fosso ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa con particolare riguardo per la dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Onofri che con la sua disponibilità l’ha resa realizzabile, quindi alle presenti è stato consegnato il tradizionale Diploma di partecipazione.